La posa in opera rappresenta un momento di estrema importanza. Essa non solo è un compito essenziale affinché il prodotto sia completamente funzionale, ma dà anche un plus qualitativo. Il processo di installazione, le prestazioni dei sistemi di posa, gli aspetti progettuali del giunto di posa e l’analisi dei diversi materiali di consumo impiegati rappresentano diversi aspetti che, insieme, permettono di ottenere risultati ottimali.
In questo articolo (che ti consiglio di leggere fino in fondo!) ti spiegherò come far sì che la scelta del giusto infisso sia davvero completa attraverso un progetto di posa in opera qualificato.
La posa in opera incide al 80% sulle prestazioni reali di una finestra.
Un serramento molto performante e costoso, se posato male, non vale veramente nulla perché l’installazione scorretta va a vanificare tutte le certificazioni ottenute dai test di laboratorio.
Prodotto ottimo + posa in opera pessima = nessuna funzionalità. Le aspettative che avevamo dal prodotto possono essere vanificate da una pessima posa in opera. Oltre che confrontare i preventivi, è importante confrontare i progetti di posa in opera.
L’importanza della posa in opera
Le prestazioni termiche ed acustiche di un serramento dipendono dalle proprietà isolanti dei materiali con cui è costruito e dalla capacità del manufatto di evitare spifferi e perdite d’aria.
L’aria calda che produciamo in inverno con il riscaldamento aumenta il suo volume e mette la casa in pressione; essa perciò tende ad uscire da ogni fessura. Al contrario in estate, quando rinfreschiamo l’ambiente, l’aria calda esterna cerca di entrare.
Eliminare ogni fessura diventa quindi indispensabile per avere una casa ad alta efficienza energetica e per ridurre i costi di riscaldamento e climatizzazione. I vantaggi di una casa che non ha perdite non sono solo economici ma influenzano anche il benessere in quanto dove passa l’aria passa anche il rumore; una casa con delle fessure è una casa più rumorosa.